Le parole non sono neutre. La realtà raccontata dai media propone un’ immagine femminile che, anche quando non è sessista o discriminatoria, è spesso stereotipata e non aderente alle concrete esistenze, alle esperienze, alle sapienze delle donne .
Modificare, “rivoluzionare” questo stato di cose è una delle scommesse di Gi.U.Li.A, la rete nazionale delle giornaliste unite libere autonome, nella consapevolezza che «assicurare… la corretta rappresentazione dei generi, incide automaticamente sulla qualità della comunicazione e dell’informazione tout court.»
Di questo, e di altro ancora, parliamo con
Alessandra Mancuso
portavoce di GiULia giornaliste
Lunedì 2 dicembre 2013, ore 16,30
Sala Badaloni - Biblioteca Labronica “F. D. Guerrazzi” Viale della Libertà 30 - Livorno
«GIULIA vuole riportare al centro dell'informazione la vita reale; il sapere, la fatica, il coraggio, le competenze, i talenti e la creatività delle donne italiane e di tutta quella gran parte di società che oggi non ha rappresentanza sui media. » (da Il manifesto di GiULiA)